Costruire un portafoglio finanziario che riesca a garantire un rendimento il più costante possibile nel tempo non è facile, eppure esistono poche semplici regole che possono aiutare nel perseguimento di questo obiettivo. Potremmo definirle le quattro D di un’efficace gestione dei rischi. Quali sono?
Diversificazione
Diversificare è la prima regola d’oro che occorre seguire quando si costruisce un portafoglio. Concentrare tutto il patrimonio su un solo mercato o su pochi strumenti finanziari è molto rischioso, in quanto le sorti del nostro investimento finiscono per rimane legate solo a pochi strumenti finanziari. Un numero elevato di titoli, di tipologia differente ed appartenenti ad aree geografiche ed a settori diversi, è essenziale per ridurre il rischio complessivo del proprio portafoglio.
Decorrelazione
Costruire un portafoglio di attività decorrelate vuol dire acquistare titoli che tendono a “muoversi” in direzioni opposte, in modo da riuscire a stabilizzare il più possibile l’andamento del proprio portafoglio, riducendo così quella che viene chiamata volatilità. Distribuire semplicemente il proprio portafoglio fra più strumenti finanziari non è sufficiente a ridurre effettivamente il rischio complessivo del portafoglio: occorre andare oltre la semplice diversificazione “ingenua” e fare in modo che essa sia realmente “efficace”.
Distribuzione
Oltre a distribuire i propri investimenti nello “spazio”, fra titoli di aree geografiche e settori differenti, è essenziale distribuirli anche nel “tempo”, entrando nel mercato con piccole somme ad intervalli regolari. Questa strategia evita che tutto il proprio patrimonio sia investito in un momento poco favorevole, contribuendo in maniera efficace alla riduzione dei rischi complessivi. Un modo semplice di perseguire questo risultato è quello di sottoscrivere un Piano di Accumulo di Capitale che permette, sulla base di un programma automatico e personalizzato, di acquistare con costanza quote di un fondo, investendo l’importo fisso prescelto.
Disciplina
In finanza, così come spesso nella vita, è opportuno essere coerenti con l’approccio, i piani iniziali e gli strumenti prescelti. Un portafoglio ben diversificato, costituito da titoli che tendono a muoversi in direzione opposta, acquisiti progressivamente nel tempo, è solitamente garanzia di buoni risultati nel medio-lungo periodo. Difficilmente un investitore che segue queste regole rimarrà deluso. Purtroppo, il desiderio di arricchirsi nei momenti di euforia, così come la paura di impoverirsi nei momenti di crisi, spingono gli investitori ad allontanarsi dalle buone regole di gestione del portafoglio, mettendo inutilmente a rischio il raggiungimento dei risultati di medio lungo termine.
A ben vedere sono i comportamenti “giusti” e non l’andamento di breve termine dei mercati finanziari, e tantomeno la fortuna, a trasformare un investitore “sfortunato” in uno “vincente”.
Consulente Finanziario a Napoli. Ti aiuto a fare le scelte finanziarie più efficaci in base ai tuoi progetti di vita.