Dal 26 al 28 giugno 2025 Venezia si è trasformata nel palcoscenico di uno degli eventi più sfarzosi dell’anno: il matrimonio tra Jeff Bezos, fondatore e principale azionista di Amazon, e la giornalista Lauren Sánchez. Un evento blindato, sontuoso e con ospiti famosi che ha attirato l’attenzione dei media, della gente assetata di gossip in questa calda estate, ma anche degli attivisti organizzatisi per protestare di fronte ad un evento tanto sfarzoso. Ma davvero Jeff Bezos ha speso così tanto per il suo secondo matrimonio? A fare bene i conti, forse è stato più sobrio della maggior parte dei “comuni mortali”.
Una cerimonia da sogno
Nessuno, tranne ovviamente i festeggiati e l’agenzia che ha organizzato l’evento, conosce con precisione il costo complessivo delle nozze. La stima più ricorrente parla di circa 40 milioni di euro o qualche maglioncino in più. L’importo comprende tre giorni di festeggiamenti, location storiche come l’isola di San Giorgio Maggiore e l’Arsenale, jet privati, yacht, hotel di lusso e un esercito di staff e sicurezza. Solo per il soggiorno all’hotel Aman Venice, interamente riservato per l’occasione, si parla di suite da oltre 3.000 euro a notte. D’altronde tra i circa 250 ospiti (neanche molti considerando la notorietà degli sposi) vi sono celebrità quali Leonardo Di Caprio, Oprah Winfrey, Kim Kardashian, Lady Gaga, Orlando Bloom, Tommy Hilfiger, Francois-Henri Pinault, John Elkann, Ivanka Trump.
Un matrimonio in economia
Gli sposi hanno speso davvero così tanto per festeggiare le loro nozze? Secondo Forbes, Jeff Bezos dispone attualmente di un patrimonio stimato attorno ai 215 miliardi di dollari. Scritto in cifre: 215.000.000.000$! Questo significa che anche spendendo 40 milioni per il matrimonio, avrebbe utilizzato appena lo 0,018% della sua ricchezza. Per fare un paragone: Il patrimonio medio di un italiano è pari a circa 175.000 euro (rappresentato principalmente da immobili). Tuttavia, è importante distinguere tra media e mediana: la media è influenzata dai grandi patrimoni, la mediana (che rappresenta il valore centrale) è di poco inferiore ai 100.000 euro. Se un italiano medio volesse destinare alle proprie nozze una percentuale simile a quella di Bezos, dovrebbe contenere le spese complessive a meno di 2.000 euro. In realtà la cosa più dispendiosa che Bezos ha fatto non è stata sposarsi, ma divorziare dalla prima moglie alla quale ha corrisposto un assegno divorzile da 40 miliardi di dollari!
Gli uomini più ricchi al mondo
Il fondatore di Amazon non è neppure l’uomo più ricco al mondo. Secondo la classifica Forbes ecco i dieci uomini più ricchi del pianeta:
Il primo italiano in classifica è Giovanni Ferrero, al 41° posto con 38 miliardi di dollari, grazie all’impero dolciario di Nutella e affini. La donna più ricca al mondo è Alice Walton, erede dell’impero Walmart, con un patrimonio stimato di circa 100 miliardi di dollari, mentre la donna self-made più ricca è Rafaele Aponte-Diamant, cofondatrice della Mediterranian Shipping Company (MSC) con un patrimonio stimato di circa 38 miliardi di dollari. Il divario di genere a ben vedere è ben evidente anche tra i super ricchi!
Tra romanticismo e polemiche
Come spesso accade per i grandi eventi non sono mancate le proteste contro il matrimonio di Jeff Bezos a Venezia e non solo per invidia da invito mancato. Diversi gruppi di attivisti, tra cui Greenpeace, Extinction Rebellion e collettivi locali come “No Space for Bezos”, hanno manifestato per motivi ambientali, sociali e simbolici. In Piazza San Marco è apparso uno striscione gigante con scritto “If you can rent Venice for your wedding, you can pay more tax”. Molti hanno visto l’evento come una rappresentazione eccessiva del divario tra l’élite globale e la popolazione comune: un’ostentazione di ricchezza in un mondo con grandi disuguaglianze. Altri hanno protestato contro l’impatto ambientale e turistico di un evento così imponente, con yacht, jet privati e blindature, in una città tanto bella quanto fragile come Venezia. Secondo gli attivisti, eventi come questo incarnano un sistema in cui pochi miliardari possono “affittare” intere città, mentre i residenti faticano ad accedere ai servizi essenziali o a trovare casa.
E vissero felici e contenti
L’evento sembra soddisfare al meglio l’interesse per il gossip, ma offre anche uno spunto di riflessione sul capitalismo, un sistema economico la cui forza si basa, come ci ha insegnato Adam Smith, sull’incentivo a far bene supportato dalle prospettive di arricchimento individuale. Un sistema che ha garantito crescita economica ed a molti di migliorare il proprio tenore di vita, ma nel quale gli interessi economici spesso prevalgono sulla preservazione dell’ambiente e nel quale sono evidenti le disuguaglianze sociali. Bezos ha cercato di rispondere alle polemiche con una donazione da 3 milioni di euro per la tutela della laguna, ma per molti è sembrata una goccia nell’oceano… o meglio, nella laguna.
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